Ho vissuto un’esperienza intensissima sabato 25 maggio 2024, a seguito dell’invito da parte dello staff di Bologna in lettere, di partecipare al reading Colpi di voce, maratona poetica, presso il Graf di Bologna.
Ho avuto l’onore di ricevere l’attenzione della nota critica del poeta Nerio Vespertin, riguardo la mia silloge VUOTI D’ARIA, edita da Le Mezzelane CE.
In contrapposizione alla libertà e alla leggerezza del vento, il vuoto fa capolino dietro ogni verso, viene nominato ben diciannove volte fra le sue pagine e si fa portavoce crudele delle mancanze dell’io (“ogni esperienza è la soluzione/ alla sollecitudine dei vuoti”).
In questo senso, l’immagine del volo diviene la metafora del tentativo di risanare la frattura fra vita e sua negazione, fra natura e artificialità: un anelito a tratti stentoreo, incapace di decollare senza pericolo, a tratti forte di grandi slanci (“Mi trovo tra le ombre di passaggi radenti/ mi scuoto al decollo dei cigni sul Lago/ come un’onda che ne scavalca un’altra”).
Potete leggere la nota completa qui.
E poi c’è anche un video di alcune letture e tutte le emozioni espresse e inespresse… Colpi di Voce 2024 MONICA ZANON – YouTube