Oggi ho ricevuto un’altra bellissima sorpresa: la recensione della silloge poetica fotografica “Difettosa” a cura di Federica Sanguigni per Cultura al Femminile. Federica introduce così la sua profonda e vera lettura:
“Con la poesia misuro le mie cicatrici”
Si apre con questa affermazione la raccolta di versi di Moka. Un pensiero che potrebbe essere esso stesso il verso di una poesia, una sorta di incipit che apre a riflessioni e considerazioni. Vien subito da pensare al potere della poesia, che va dal conoscere se stessi, inabissarsi nelle proprie profondità fino all’emersione dell’io attraversando e misurando, appunto, le proprie cicatrici.
Moka non ha paura di scendere nel proprio animo e di indagarne ogni anfratto. E lo fa con armonia e consapevolezza, restituendoci versi evocativi e di grande suggestione…
Potete leggere la recensione completa qui.