Nelle poesie di “Nella mia selva sgomenta la Tigre” ho trovato una persona molto romantica, ma non sdolcinata, intendo una donna profonda che dentro ha tantissimo da dire e da dare! Secondo me questa cosa è sorprendente perché tu fisicamente sei così “piccola” e sei così giovane, però quando si leggono le tue poesie si immagina di avere di fronte una donna “gigantesca”. Ogni tua poesia, in poche righe, mi manda un’immagine, l’ho visto come un libro pieno di movimento, sin dalla copertina, con tutte le sue sfumature di rosso, giallo e verde. Mi è piaciuto molto, l’ho letto senza sforzo e ho sentito vicine le tue poesie.
Recensione di Caterina Pagani