“Niente è come sembra” è il titolo della Personale del pittore aronese Giancarlo Fantini tenutasi, allo Spazio Moderno di Arona, dal 31 agosto al 15 settembre 2019. L’inaugurazione è avvenuta sabato 31, ore 16, con la presentazione a cura del critico Giuseppe Possa.
Ospiti di Fantini anche altri artisti: la pittrice Patrizia Pollato, lo scultore Paolo Panizzon e il fotografo Egidio Ronchi.
Le opere di Fantini sono state affiancate da alcuni miei scritti: colori e parole, natura ed emozioni, un incontro tra le pennellate e la poesia; ritrovarsi e conciliarsi in un sogno, in uno sguardo, nell’arte e poi allontanarsi, ma mai del tutto, prendendo diverse strade, auspicando che abbia fatto lo stesso l’osservatore nella lettura del quadro e nell’osservazione del testo. Il mio compito è stato quello di trovare in una spennellata e nella parola il denominatore comune per poi lasciare che la mente divagasse.

Le bugie fanno passi brevi,
la verità ha braccia fortissime
per sostenersi.
Poesia tratta della silloge poetica fotografica “La casa dell’indigeno”

Amanti della montagna
Agli altari di roccia
gli uomini si aggrappano,
con le mani giunte,
in preghiera.
Poesia tratta dalla silloge poetica fotografica “Difettosa”

La chiave di lettura
Ogni scintillante paura,
le trionfanti spume,
gli sguardi velati,
tutti bramati sorrisi
e gli sbadigli cristallizzati
si raccolgono in un brusio
di cospiranti note.
C’è un giorno,
uguale agli altri,
che si rifletta
nelle acque lacustri?
Stupito,
semplicemente
apprendo ch’è il Lago
la chiave di lettura
dei tuoi umori.
Poesia tratta dalla silloge “Nella mia selva sgomenta la tigre”