Quando le nebbie
s’infilano nei pertugi
incerti inverni emiliani
avanzano spettri curiosi,
dietro le siepi di bacche
pelo irto di spine
e occhi
scrutano menti fantasiose.
Ritorno su cui scollinare,
ripetere l’affondo dell’attesa,
di un altro incontro,
ma la nebbia dissolta
svela i suoi trucchi.
Dietro il velo di malinconia
solo vasche per l’abbeveraggio.
Moka © Vuoti d’aria 2021
Le Mezzelane CE
Scritta nell’inverno 2018